lunedì 25 gennaio 2016

La temperatura colore

Ben ritrovati!
Col nostro Prof. Manfredini abbiamo cominciato ad introdurre l'argomento sulla "Tecnica della fotografia".
I primi accenni trattati riguardavano la "luce" e la sua variazione di colore sul paesaggio a seconda dell'inclinazione dei raggi solari.
Più specificatamente come essa influisce sul bianco a seconda della sua temperatura, misurata in gradi Kelvin.

A questo proposito il prof. ci ha invitato a osservare questo principio attraverso qualche prova fotografica
Questa prova fotografica consisteva nell' effettuare due fotografie nell'arco di una giornata, rispettivamente una verso 12 e una verso le 17, possibilmente in una giornata nuvolosa e una luminosa preimpostando la nostra macchina fotografica con la funzione Sole Diretto (5000K).
Successivamente abbiamo poi effettuato altre 3 fotografie, settate con le impostazioni Sole diretto, Incandescenza e Fluorescenza, a un oggetto all'interno della nostra casa.
Ciò ci ha portato ad osservare come il nostro soggetto possa presentare dominanti di colore differenti a seconda della luce che lo colpisce.
Approfondendo l'argomento infatti, abbiamo scoperto che a una sorgente di luce calda corrisponde una temperatura bassa e a una sorgente di luce fredda corrisponde una temperatura elevata andandone a modificare in questo modo la visione del colore che nel primo caso sarà Caldo tendente all'arancione e nel secondo Freddo tendente al blu.

E con questa breve spiegazione vi lascio a qualche prova effettuata in precedenza. Alla Prossima!


Giornata Luminosa - Ore 12 (Prevalenza colori Caldi)

Giornata Luminosa - Ore 17 (Prevalenza colori Freddi)

Fluorescenza - Colori eccessivamente aranciati

Incandescenza - Riscontro maggiormente corretto in quanto eguaglia la temperatura colore in modo più corretto (3000K)



lunedì 18 gennaio 2016

Monogramma

In laboratorio abbiamo effettuato la realizzazione di un monogramma: intreccio, graficamente curato, delle iniziali o di alcune lettere di un nome proprio, usato come simbolo del nome stesso. Esso doveva rappresentarci, essere personale e non doveva alludere a monogrammi già esistenti.
Tutto il lavoro è stato realizzato con l'estensione di Adobe, Illustrator.
Per le lettere non ho usato font preesistenti ma ho adoperato lo strumento "Penna". Il mio monogramma è composto dalle iniziali del mio nome e cognome.

Andriy Zolka
Annalinda Ferrarini
Eduard Cernolevschi


lunedì 11 gennaio 2016

Immagine composita

La scorsa settimana con la prof. Marangoni abbiamo realizzato un immagine composta.
Tramite Photoshop abbiamo assemblato diverse immagini per ottenere un fotomontaggio che rappresentasse un oggetto o un animale scegliendo un tema per le immagini da scegliere per comporre l'immagine.
Ad esempio io ho creato un girasole usando per la parte interna una pizza e come petali diversi spicchi di pizze e pizzette.
Lo stelo è diventato un coltello e le foglie rotelle per tagliare la pizza.


"Pizza-girasole" di Stefano
"Scatto dolce" di Matteo
"Fontane di dolcezza" di Martina

"Carrozza" di Sofia